Questa donna seducente dal nome orientale si é svestita del suo velo e si mostra a nudo, priva di ogni “filtro”.
Il nome akemi deriva dal giapponese antico e sta a significare una bellezza lucente.
L’esaltazione della fluiditá e dell’armonia da un materiale duro e freddo come il metallo é stato l’obiettivo di questa realizzazione, come ad esaltare la stessa figura femminile elegante e seducente ma allo stesso tempo forte e portante nella nostra società come lo stesso ferro da cui ho voluto concepirla.